i grandi artisti spezzini 800 900
Luigi AGRETTI, Ercole Salvatore APRIGLIANO, Eugenio BRANDOLISIO, Enrico CARMASSI, Guglielmo CARRO, Giuseppe CASELLI, Antonio DISCOVOLO, Angiolo DEL SANTO, Felice DEL SANTO, Agostino FOSSATI, Augusto MAGLI, Navarrino NAVARRINI, Maria QUESTA, Gio Batta VALLE
Tra gli artisti dell'Ottocento e del Novecento, che hanno portato lustro alla città della Spezia, sono qui ricordati, pittori, incisori, e scultori, tra i più noti ed affermati, ancora oggi particolarmente ricercati in ambito collezionistico. Sul sito dell'Istituto Documentazione Arte Ligure, sono consultabili altri artisti come Mantelli, Bia, Governato, Mordacci, Giovannoni, Frunzo, Linari, Bellani etc.
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Angiolo DEL SANTO
(1882-1938)
Scultore spezzino, si formò all'Accademia di Belle Arti di Carrara. Della sua numerosa produzione ricordiamo: Vittoria Alata, di evidente gusto Liberty, commisionatagli dal Comune il 22 febbraio 1921 come monumento ai caduti, che fu collocata dapprima su di un angolo della facciata del Palazzo Comunale e, dopo la distruzione di questo ad opera delle bombe, in piazza Europa; le lunette sovrastanti le tre porte della chiesa abbaziale di S. Maria Assunta, raffiguranti rispettivamente l'Assunzione di Maria e i santi Venerio e Terenzo; busti e statue a decorare l'esterno del Palazzo della Provincia; bassorilievi sulla facciata posteriore del teatro Cozzani; busti di Ubaldo Mazzini, Giovanni Sforza e Giovanni Capellini, collocati ai Giardini pubblici; busti e altorilievi raffiguranti vari benefattori dell'Ospedale Civile (Giobatta Barone, Giuseppe Bertagna, Giulio Beverini, Michele Rossi ecc.); statua di Cristo deposto (databile al 1912, e oggi nella Cattedrale di Cristo Re), statua di S. Giovanni Bosco per la chiesa N. S. della Neve (terminata nel giugno 1934), e statua di S. Giuseppe, ancora per la chiesa di S. Maria Assunta (opera in marmo di Pietrasanta, inaugurata il 28 novembre 1942).
Per le tombe "liberty" eseguite nel Cimitero Urbano si meritò l'appellativo di "poeta della morte".
Con delibera del 20 dicembre 1957 gli è stata dedicata una strada a Migliarina.